Tutto come nei pronostici. Grande partecipazione ai primi comizi che hanno aperto ufficialmente la campagna elettorale. Significativi i numeri degli elettori che hanno affollato piazza Neviera dove è stato allestito il palco: oltre 1000 persone presenti. Il sindaco uscente, Domenico Forgione parte all’attacco. Linea sobria, ma comunque incisiva, quella che ha caratterizzato gli interventi della squadra timonata dal notaio Pesiri. Dopo la presentazione dei candidati della sua lista, il primo cittadino ha puntato il dito contro il programma della lista il “Sole” definendolo generico. Non è venuto meno dall’attaccare anche la vecchia amministrazione targata Petruzzo sulla mancata concessione dell’autorizzazione alle riprese all’interno del consiglio comunale, leggendo uno stralcio della risposta ricevuta nel 2010. Ai gesualdini, Forgione, proiettando il ragionamento sui concetti della programmazione, ha svelato che stipulerà un mutuo per la nuova scuola, mentre ha illustrato le sue indennità percepite nella legislatura in corso.
Il comizio di chiusura è toccato alla squadra neo costituitasi de “Il Sole”. Eccelsa la presentazione dei suoi candidati fornita dall’aspirante sindaco Pesiri. Dal discorso del notaio sono emersi concetti ideologici e proposte programmatiche tendenti al senso del bene comune, dell’unione e della coesione. Quella che ha spinto il gruppo a costituirsi nella battaglia elettorale contro il sindaco uscente. Pesiri ha poi spiegato in maniera lineare e concreta ciò che, in caso di vittoria, intende fare. Trai punti cardini della lista il “Sole”: la totale rinuncia alle indennità ed ai compensi, la rinuncia a stipulare l’ennesimo mutuo, il lavoro, la scuola, e la riduzione immediata delle tasse. Dopo la relazione del capolista, hanno preso la parola quattro candidati al Consiglio comunale. Tutti, nella sostanza, hanno illuminano ed animano la platea, trasmettendo entusiasmo e sicurezza nelle loro parole. Denominatore comune: garantire alla macchina amministrativa efficacia ed efficienza, attraverso un programma serio e soprattutto con l’assunzione del senso di responsabilità. Dal primo appuntamento di domenica sera è emersa una differenza di fondo tra i due competitor. Più aggressivo il comizio della “Vela”, più moderazione per la lista de il “Sole”. Siamo solo all’inizio. Ma ecco serviti i presupposti per rendere spumeggiante la campagna elettorale.