Per sottrarsi al controllo sperona con la sua Fiat Punto l’auto dei Carabinieri. Tutto però è stato inutile. Bloccato dopo un inseguimento il ventenne dell’hinterland nolano è stato tratto in arresto, ritenuto responsabile di resistenza aggravata, danneggiamento aggravato nonché reati in materia di armi e stupefacenti.
È accaduto questa notte ad Avellino. La pattuglia del Nucleo Radiomobile del Comando della Compagnia di Avellino, che da tempo ha intensificato i servizi di prevenzione finalizzati al contrasto dei furti in abitazione e dei reati in genere, nel corso di un servizio perlustrativo ha notato quell’utilitaria bianca con a bordo solo il conducente che, con fare sospetto, si aggirava nel centro abitato.
All’“Alt” intimato dai Carabinieri il giovane ha proseguito la marcia, speronando la Gazzella e tentando la fuga ma è stato raggiunto e bloccato dopo un inseguimento per le vie cittadine che si è concluso in Contrada Sant’Eustacchio.
Identificato il malvivente, all’esito dell’immediata perquisizione è stato trovato in possesso di vari arnesi atti allo scasso, di un coltellino, di un proiettile di pistola nonché di 260 euro in contanti e di un borsellino contenente residui di sostanza stupefacente di tipo cocaina.
Il tutto sottoposto a sequestro unitamente all’autovettura.
Condotto in Caserma, alla luce delle evidenze emerse il giovane è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuto nelle camere di sicurezza.
Nella mattinata odierna la citata Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Successivamente, nell’erba a bordo strada, è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro una pistola, caricata con due proiettili dello stesso calibro di quello rinvenuto sul sedile dell’autovettura.