La Scandone Avellino è pronta a riprendere la caccia allo Scudetto, dopo la pausa infelice della Coppa Italia.
Poco lavoro in palestra per i ragazzi di Sacripanti, tornati a casa da poco, dopo la parentesi Nazionale. Tra questi, Filloy e Fitipaldo in grande spolvero, soprattutto il secondo con una prova da bomber (25 punti) contro l’Argentina.
Desta preoccupazione il reparto lunghi: out N’Diaye, Fesenko dovrebbe stringere i denti e partecipare alla contesa. Si deciderà nelle ultime ore se rischiarlo. Per Lawal, bisognerà aspettare, ma la grinta del ragazzo non manca.
L’assenza di N’Diaye e ancor più quella di Fesenko, costringerà Sacripanti a sacrificare Thomas Scrubb e, nel peggiore delle ipotesi, anche Dez Wells in un ruolo di 4 molto atipico. Tuttavia, la squadra non ha mai risposto negativamente alle emergenze, sapendosi mettersi a disposizione nei momenti delicati.
Servirà una grande prova di gruppo contro una Cantù che corre molto e che piazza giocatori capaci di spezzare gli equilibri in un palazzo caloroso.
Questo il probabilissimo starting five irpino: Ariel Filloy dovrebbe partire da playmaker come in Coppa, con Jason Rich, alla prova Culpepper, e Dez Wells. Sotto i tabelloni Maarty Leunen e, si spera, Kyrylo Fesenko. Sarà decisivo l’apporto del tandem toscano, D’Ercole-Zerini: per strappare due punti in Brianza, servirà un contributo da tutti.
Arbitra il trio composto da Seghetti, Rossi e Paglialunga. Palla a due, domenica alle 17.